U2 and Green Day
U2 e Green Day "The Saints Are Coming" video
RACCOLTA INDIFFERENZIATA DI IDEE ALTAMENTE RICICLABILI
Parma Indians
Non si capisce se sono più sceme le domande del giornalista o le risposte del dermatologo.
Il testo di "Fascisti su Marte" da "Il Caso Scafroglia"(intro)
Un simpatico ed elegantissimo gadget per sfogare la vostra rabbia verso coloro che vi fanno girare le balle in auto...
Un saluto da alcune amiche Usa alle quali ho parlato
«Un parlamentare su 3 fa uso di sostanze stupefacenti»
Droga tra i parlamentari, stop alle Iene
Il Garante vieta di mandare in onda (era previsto stasera)
il test condotto a loro insaputa su 50 onorevoli:
«Violata la privacy»
ROMA - Bloccate le Iene. Niente servizio sull'uso di droga tra i
parlamentari italiani. Lo stop alla trasmissione di Italia 1 è
arrivato dal Garante per la privacy.
E così il test effettuato su 50 onorevoli, secondo il quale uno
su tre fa uso di sostanze stupefacenti, questa sera non
andrà in onda. Immediata la protesta di Davide Parenti,
papà e autore della trasmissione:
«Andiamo in onda da dieci anni rispettando la privacy di tutti,
perfino dei guaritori filippini e dei ladri di motorini, figuriamoci
quella dei deputati».
LE REAZIONI - Il servizio aveva provocato una serie di
reazioni contrastanti.
Il leader dell'Udc, Pierferdinando Casini aveva parlato di
«pessima trovata pubblicitaria».
Il segretario dei Radicali Italiani, Daniele Capezzone,
aveva fatto invece i complimenti alle 'Iene' e aveva
accusato «i finti stupiti e i 'caduti dalle nuvole'».
Daniela Santaché, di Alleanza Nazionale, aveva chiesto
l'intervento di Fausto Bertinotti. Ironico era stato il
commento del capogruppo vicario della Dc alla Camera dei
deputati, Giampiero Catone:«Serve una legge antidoping
per i provvedimenti importanti come la legge finanziaria».
NO ALLA CENSURA - Nuova serie di reazioni dopo la
decisione del Garante. «Siamo al regime. La censura su una
inchiesta giornalistica è grave e la denuncerò al Parlamento
europeo» dichiara Alessandra Mussolini di Alternativa Sociale.
«Rispetto molto il garante, ma chiedo di 'liberare' e
'dissequestrare' le Iene» afferma Capezzone, che aggiunge:
«La privacy vale, ma la libertà di informazione vale anche di più.
Dico no alla censura». Secondo il ministro per la Famiglia,
Rosy Bindi «alle Iene sono un po' imbroglioni, ma se i miei
colleghi non facessero uso di droghe, non si vedrebbe».
Italo Bocchino, di Alleanza Nazionale, afferma che «la
decisione del Garante è in linea con la normativa vigente,
ma gli effetti della sospensione della trasmissione rischiano di
essere anche peggiori dell'incauta trovata delle Iene.
A questo punto- aggiunge - è opportuno che i 50 interessati
diano la loro liberatoria per mandare in onda le interviste.
Io sono pronto a firmare»
10 ottobre 2006
Messaggio per i comunisti: Ora che il tuo governo ha mandato i soldati in Libano, ora che sta per tagliarti le pensioni, ora che ti obbligherà a pagare con assegni, ora che ha liberato ladri, assassini e truffatori, ora che stabilirà per legge il periodo delle tue ferie, ora che aumenterà le tasse, toglierà fondi ai comuni... Ammettilo: inizi a sentirti un po' coglione? Beh, qualcuno ti aveva avvertito..
LEGGI QUI