mercoledì, aprile 01, 2009

Vieni a ballare in puglia, puglia, pugliaaaaa!


L’ex governatore della Puglia Fitto, due settimane fa, si è trasformato da accusato in accusatore inviando un esposto al ministro Alfano. Dal 3 febbraio 2009 era già rinviato a giudizio per turbativa d’asta nel fallimento di una catena di supermarket, il 23 dicembre è stato raggiunto da una richiesta di rinvio a giudizio per associazione a delinquere, concorso in corruzione, illecito finanziamento ai partiti, falso e peculato per una storia di tangenti che lo vede imputato assieme all’imprenditore della sanità Giampaolo Angelucci e ad Alfredo Romeo. Lunedì scorso se ne sarebbe dovuto discutere di fronte al gup, se lo sciopero degli avvocati non avesse causato un rinvio. Ma prima della nuova udienza ecco gli ispettori. Alla ricerca delle irregolarità segnalate nell’esposto. Scritto da Fitto con la collaborazione del suo difensore barese e deputato Pdl Francesco Paolo Sisto subito dopo l’udienza del 19 marzo in Cassazione che ha confermato il sequestro cautelativo di beni di Fitto per 500.000 euro a garanzia di una eventuale condanna. leggi pure qui