Credevate alla favola del 55%?

Nella foto: Contribuenti posizionati ad angolo retto, in attesa delle disposizioni anti crisi

Eh, lo so che la questione dell'iva a sky vi sta togliendo il sonno, del resto non si parla d'altro. Cerco di distrarvi con la favola delle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica.
C'era una volta la legge finanziaria 2008, che aveva confermato e prorogato fino al 2010 la possibiltà di detrarre dall'IRPEF il 55% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica (installazione di pannelli solari, sostituzione di caldaie con altre a condensazione, serramenti rispondenti a certi parametri, isolamenti a cappotto, ecc.).
Molte persone, anche tra coloro che non hanno una particolare sensibilità in tema ambientale, si erano convinte a sostenere ingenti spese proprio grazie alla certezza di fruire di questi sgravi fiscali. Tecnici, installatori, rivenditori, avevano speso parole, tempo e denaro per formarsi e farsi promotori di questa iniziativa.
Un giorno, il decreto 185 del 28/11/08, con effetto retroattivo, ha ridotto i fondi stanziati per la detrazione e ne ha reso molto più difficile la fruizione. Si stima che solo una domanda su cinque sarà agevolabile.
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Così, quello che fino a ieri era propagandato come un beneficio certo per tutti, in realtà sarà riservato a pochi in base a non si sa quali criteri (e quindi possiamo immaginare la serietà con la quale sarà gestita la cosa…).
La gente è stata invitata a spendere, salvo poi, in dicembre, dire che non c'è la copertura finanziaria. In che modo un intervento di questo tipo è 'anticrisi'? Agevola forse le famiglie che hanno fatto un investimento che ora graverà interamente sul bilancio familiare e chiesto sempre le fatture facendo pure emergere del nero? Agevola le piccole e medie imprese che hanno visto l'aumento del fatturato grazie a queste detrazioni e che su queste hanno basato piani pluriennali?Agevola i professionisti che hanno investito tempo e soldi per formarsi, acquistare software, convincere privati e imprese a investire, approfittando di questa opportunità del 55%? Morale della favola, se, alla fine di gennaio, questo decreto sarà interamente convertito in legge molta gente, per l'ennesima volta, sarà stata truffata.

Se volete, potete dire la vostra sul sito del governo e aderire ad una raccolta di firme per l'abolizione di questo articolo del decreto:

Sito del governo
Raccolta firme