venerdì, marzo 14, 2008

A me non mi contatta nessuno!


Roma, 13 mar. (Adnkronos Salute) Medico e farmacista sono da sempre due punti di riferimento dei cittadini, soprattutto nei piccoli centri. E sono proprio questi professionisti le prime persone che - secondo Silvio Berlusconi - i candidati del Popolo delle libertà devono contattare, "dopo gli incontri di prassi con le istituzioni". Berlusconi, dunque, parla di campagna elettorale a tappeto, partendo dal territorio. A quanto riferiscono alcuni partecipanti alla riunione, organizzata all'Auditorium della Tecnica di Roma, per incontrare i candidati del Pdl, Berlusconi li ha inviati ad andare nei piccoli centri e a parlare con il medico, il farmacista, il prete e il carabiniere.


Il problema è che a leggere ste robe retrò, tutto sembra normale, tutto sembra lecito e sfuggono alcuni "passaggi logici";
".... l'eco della candidatura di Ciarrapico, giustificata da Berlusconi più o meno così: d'accordo, è un fascista ma possiede giornali "che servono". Il verbo è da intendersi in senso largo. Il passaggio logico in cui il primo editore d'Italia dava per scontato che i giornalisti siano servi dei loro padroni è sfuggito alla già rinomata categoria." Leggete il bravo Curzio Maltese qui.
Votare? o non votare? o votare contro? o votare il meno peggio?

1 Comments:

At 2:38 PM, Blogger il Ratto dello spazio said...

ed allora noi contatteremo:
l'omosessuale
il tossico
il debosciato
il puttaniere
il pappone
il mafioso
.....
mmm.....
no: dal puttaniere il là
sono candidati udc o pdl,
cerchiamo di stare attenti.

 

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